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Guida alla fluoroprofilassi nei bambini
Modalità, quantità e rischio fluorosi. Cosa dovresti sapere sulla somministrazione di fluoro
La fluoroprofilassi, somministrazione di fluoro a scopo di prevenzione delle lesioni cariose, è considerata un caposaldo nella prevenzione della carie.
Numerose ricerche hanno dimostrato negli anni che la presenza di adeguate concentrazioni di fluoro riduce significativamente il rischio carie.
Non è certo una novità che la somministrazione di fluoro sia utile nella prevenzione della carie, ma ci sono due elementi che meritano attenzione: la modalità di somministrazione del fluoro e la quantità di fluoro.
FLUOROPROFILASSI: come somministrare il fluoro
Negli ultimi anni è mutato l'approccio alla somministrazione del fluoro. Se fino a qualche anno fa, infatti, era molto diffusa la somministrazione per via sistemica del fluoro (gocce, acque fluorate, latte, sale, compresse), oggi si preferisce la somministrazione di fluoro per via topica (gel, dentifrici, vernici).
Ad oggi, l’effetto di prevenzione del fluoro, ottenuto attraverso la via di somministrazione topica, è considerato più efficace rispetto alla somministrazione sistemica. In particolare i dentifrici fluorati sono considerati il mezzo di somministrazione primario per la prevenzione della carie.
Ecco cosa prevedono le linee guida dell'OMS riguardo alla Fluoroprofilassi
Da 6 mesi a 6 anni
Uso di un dentifricio contenente almeno 1000 ppm di fluoro 2 volte al giorno
Nei soggetti ad alto rischio carie o in caso di oggettiva difficoltà all'uso del dentifricio sarà il medico a valutare l'opportunità di somministrazione di fluoro per via sistemica in forma di gocce o pastiglie.
Dai 6 anni
Uso di un dentifricio contenente almeno 1000 ppm di fluoro 2 volte al giorno.
Il dentifricio non deve esser risciacquato
In più per i soggetti a rischio carie medio o alto è fortemente consigliata l'applicazione topica professionale di fluoro da parte del dentista (in forma di gel o vernici).
FLUOROPROFILASSI: giusta quantità di fluoro e rischio fluorosi
Se è vero che il fluoro è un prezioso alleato per la salute dei denti e la prevenzione della carie è altrettanto vero che, come in molte cose, esagerare non è un bene... anzi.
L'assunzione eccessiva di fluoro per periodi prolungati può causare la fluorosi, una malattia che si manifesta con antiestetiche macchie bianche o giallastre sui denti e ipomineralizzazione dello smalto, arrivando nelle forme più gravi addirittura ad indebolire i denti e causare irregolarità non solo nella superficie dello smalto ma nella forma stessa dei denti.
Ecco perchè è importante non abusare di integratori a base di fluoro (assumere gocce o pasticche solo se prescritte dal medico), né eccedere nella quantità di dentifricio al fluoro.
Quello dell'uso di una dose eccessiva di dentrifricio è un errore davvero molto comune. Sarà per colpa delle pubblicità che per anni ci hanno mostrato spazzolini stracolmi di dentifricio, o sarà perchè inconsciamente pensiamo che più dentifricio ci aiuti a lavare meglio i denti, fatto sta che la maggior parte di noi usa almeno il triplo della quantità di dentifricio raccomandata.
Qual'è la giusta dose di dentifricio da usare? La dimensione di una lenticchia.
In particolare è importante controllare attentamente la dose di dentifricio utilizzata dai bambini fino ai 6 anni perchè bambini così piccoli è facile che ingeriscano una certa quantità di dentifricio mentre di lavano i denti.